Le Cure Palliative non sono un palliativo. Non sono sinonimo di cure terminali.

Si prendono cura della Persona nella sua totalità. Sono in grado di controllare il dolore e gli altri sintomi dando risposte ai bisogni psicologici, sociali e spirituali e riuscendo a garantire alla persona malata la migliore qualità di vita possibile e un’attenzione specifica e adeguata alla sua età.

CARTA DELLE RELIGIONI PER LE CURE PALLIATIVE PEDIATRICHE

Sostieni e diffondi anche tu il diritto universale alle cure palliative pediatriche insieme agli esponenti delle maggiori religioni del mondo, attivisti dei diritti umani e medici che, insieme ai pazienti e alle loro famiglie, hanno scritto e firmato la Carta a sostegno delle cure palliative pediatriche.

Adesso puoi farlo anche tu!

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LA CARTA

La "Carta delle Religioni per le Cure Palliative Pediatriche" afferma il diritto universale di ogni bambino con malattia cronica e inguaribile al rispetto della sua dignità e alla migliore qualità di vita possibile.

Oltre 20 milioni di bambini nel mondo sono affetti da malattie croniche o inguaribili. Ogni bambino e la sua famiglia deve avere diritto di accedere alle cure palliative pediatriche anche nel rispetto della sua vita emotiva e spirituale.

La Carta sta viaggiando nel mondo per essere sostenuta dai rapprensentanti di tutte le religioni e da ogni persona che voglia diffondere il valore delle cure palliative dedicate a tutti i bambini.

La CartaOspite d’onore” in:

IL VIAGGIO DELLA CARTA

GLI AUTORI E LE FIRME

FIRMATA DA

PERSONE CHE HANNO GIA' FIRMATO LA CARTA

Nota: in grassetto gli "Autori"

FIRMA LA CARTA E UNISCITI A NOI PER SOSTENERE LE CURE PALLIATIVE PEDIATRICHE!

Ogni bambino con malattia cronica e inguaribile ha diritto di accedere alle cure palliative pediatriche.

Le cure palliative sono la migliore risposta ai bisogni dei bambini e adolescenti colpiti da malattia inguaribile.

Insieme abbiamo l’opportunità di diffondere il valore delle cure palliative dedicate a tutti i bambini inguaribili e sensibilizzare ogni Paese affinché diventino parte integrante di ogni sistema sanitario nazionale.